Reve, Gerard
pseudonimo dello scrittore olandese G. Kornelis van het Reve (Amsterdam 1923-Zulte 2006). Rappresentante di spicco della generazione postbellica, esordì con Il declino della famiglia Boslowitz (1946), in cui è descritto il destino di una famiglia ebrea. Le serate (1947), sull'isolamento di un adolescente in una famiglia piccolo-borghese, e Werther Nieland (1949) mostrano un aspetto più marcatamente simbolista, mentre nelle opere successive (In cammino verso la fine, 1963; Più vicino a lei, 1966; Il linguaggio dell'amore, 1972; Vecchio e abbandonato, 1978) lo scrittore sviluppa la formula adatta alla tematica che gli fu propria, cioè una particolarissima commistione di omosessualità, sadismo e religiosità. Genitori preoccupati (1990), pur mantenendo la stessa tematica, segna un ritorno allo stile degli esordi, più prettamente realista.