Muzaffar ad-Dīn
Redazione De Agostini
scià di Persia (Teheran 1853-1907). Succeduto (1896) al padre Nāṣir ad-Dīn, tentò di frenare la crescente influenza esterna sul Paese. Stretto, da una parte, dalle grandi potenze colonialiste (Francia e Gran Bretagna) legate nell'Intesa Cordiale e, dall'altra, dalla Russia, solo con una serie di compromessi riuscì a salvare l'integrità della Persia.