Morisot, Berthe
pittrice francese (Bourges 1841-Parigi 1895). Fu allieva di Guichard e, dal 1862, di Corot, sotto il cui influsso si volse al paesaggio, ma determinante per il suo sviluppo artistico fu l'incontro con Manet, del quale divenne allieva e modella (posò tra l'altro per il Balcone) e di cui sposò il fratello nel 1874. Unitasi al gruppo degli impressionisti, approfondì le sue ricerche sulla luce elaborando una tecnica basata su nette giustapposizioni cromatiche e su delicati effetti atmosferici. Con grande libertà di tocco e tavolozza chiara e luminosa dipinse paesaggi, scene en plein air, ritratti (Il porto di Lorient, New York, collezione privata; La caccia alle farfalle, Parigi, Musée d'Orsay), ma è famosa soprattutto per gli interni dedicati a scene familiari (Nella sala da pranzo, Washington, National Gallery) e al mondo intimo della donna (La culla, Donna allo specchio, Fanciulla in abito da ballo; Parigi, Musée d'Orsay), intimi squarci di vita la cui sommessa grazia rivela una sensibilità squisitamente femminile.