Meissonier, Jean-Louis-Ernest
pittore francese (Lione 1815-Parigi 1891). Tra i più tipici esponenti della pittura ufficiale del Secondo Impero, esordì come illustratore di libri (Paolo e Virginia, La capanna indiana), dedicandosi poi alla pittura. Nel 1834 acquistò larga fama col quadro Borghesi fiamminghi (Londra, collezione privata), caratterizzato da quella predilezione per il particolare e da quel minuzioso realismo che furono tipici anche delle sue opere successive. Dal 1859 fu al seguito di Napoleone III, per il quale dipinse con gusto romantico numerosi quadri storici di intonazione retorica, raffiguranti l'epopea napoleonica (La campagna di Francia del 1814, Napoleone III a Solferino; Parigi, Musée d'Orsay).
Jean-Louis-Ernest Meissonier. La campagna di Francia del 1814 (Parigi, Musée d'Orsay).
De Agostini Picture Library/G. Dagli Orti