Jürgens, Curd
Redazione De Agostini
attore tedesco (Monaco 1915-Vienna 1982). Sulle scene del teatro leggero dal 1936, soprattutto a Vienna (dal 1953 al Burgtheater) e a Salisburgo, affrontò i maggiori personaggi drammatici del repertorio internazionale. Nel cinema, dove aveva debuttato nel 1935, acquistò fama anche fuori della Germania con Il generale del diavolo (1955), punto di partenza di una carriera di divo internazionale che comprende tra l'altro: Piace a troppi (1956), Vittoria amara (1957), Io e il colonnello (1958), Alla conquista dell'infinito (1960) e i rifacimenti de L'angelo azzurro (1959) e de L'opera da tre soldi (1965). Tornò sucessivamente al teatro e recitatò anche per la televisione.