Ismāʽīl (governatore d'Egitto)
Redazione De Agostini
chedivè d'Egitto (Il Cairo 1830-Costantinopoli 1895). Secondo figlio di Ibrāhīm Pasciá, fu allevato a Parigi; compì missioni diplomatiche presso il papa, Napoleone III e il sultano turco. Nel 1861 represse un'insurrezione scoppiata nel Sudan e due anni dopo succedette al padre come wālī d'Egitto. Primo discendente di Muḥammad ʽAlī a fregiarsi del titolo di chedivè, fu uomo di larghe vedute e promosse la modernizzazione del Paese. Nel 1875 abolì il regime giurisdizionale consolare sostituendolo coi tribunali misti.