Indy, Vincent d'-
compositore e didatta francese (Parigi 1851-1931). Di famiglia nobile, studiò con diversi compositori tra cui C. Franck e fu in contatto con i maggiori musicisti del suo tempo. Attivissimo come organista, direttore d'orchestra, compositore e didatta, nel 1894 fondò a Parigi, con Ch. Bordes e F. A. Guilmant, la Schola Cantorum e vi insegnò fino alla morte dirigendola dal 1904; dal 1912 insegnò anche direzione d'orchestra al Conservatorio. Come compositore, subì l'influsso della musica tedesca, in particolare wagneriana (frequentò con regolarità il Festival di Bayreuth), disciplinandola però con le forme rigorose della tradizione accademica e contrappuntistica e colorandola con un gusto timbrico schiettamente francese. Fra le sue numerosissime composizioni: la Symphonie sur un chant montagnard français (1886) per pianoforte e orchestra, le 3 ouvertures sinfoniche Wallenstein (1879), l'opera Fervaal (1897), il poema sinfonico Jour d'été à la montagne (1905) e la composizione per orchestra Souvenirs (1906). Scrisse trattati teorici, tra cui un monumentale Cours de composition musicale (1903-50) e monografie su Beethoven, Franck, Wagner, Chabrier e Dukas.