contraltista e sopranista italiano (Lodi o Vicenza ca. 1725-Padova 1792). Dopo l'esordio a Parma nel 1747, si esibì con successo a Londra (fra l'altro in oratori di Haendel), Dublino, Parigi e Lisbona. Gluck scrisse appositamente per lui il Telemaco. Si ritirò dalle scene nel 1777.