Gnòli, Doménico (pittore)

pittore italiano (Roma 1933-New York 1970). Educato alla tradizione classica dal padre Umberto, critico d'arte, frequentò l'Accademia di San Luca, dedicandosi alla scenografia; iniziò a esporre i suoi disegni nel 1950 a Roma. Lavorò come scenografo e costumista; fu illustratore per numerose riviste internazionali. Frequentò Léonor Fini, Salvador Dalí e Balthus. Nel 1956 si stabilì a New York, dove tenne la sua prima personale americana; in seguito tornò più volte in Italia per esporre e lavorare. L'opera di Gnoli ha avuto una rivalutazione postuma: la sua personalità e la sua eleganza nel definire motivi quotidiani e cose comuni con un linguaggio pop-metafisico (Taglio di rasoio, 1964; Permanente, 1964; Chiusura lampo, 1967; Nodo di cravatta, 1969) ne hanno fatto un punto di riferimento per gli artisti contemporanei. Alla sua opera, rappresentata soprattutto ad Amsterdam e a Rotterdam, sono state dedicate grandi mostre a Spoleto, Roma, Milano (1986-87).