Giòna
(ebraico Yōnāh, colomba), profeta dell'Antico Testamento. Inviato da Dio a predicare ai Niniviti, egli preferì prendere il cammino inverso e imbarcarsi verso Occidente. Durante una tempesta, incolpato dai marinai di esserne stato la causa, fu gettato a mare, dove fu inghiottito da una balena che lo rigettò dopo il suo pentimento. Si recò allora a Ninive e vi predicò il giudizio divino, convertendo gli ascoltatori. Dio allora sospese il castigo su Ninive, facendo trionfare la sua misericordia. Il libro omonimo, appartenente al periodo post-esilico, sostiene due tesi: che le profezie possono anche non adempiersi, se mutano le situazioni che le hanno provocate; che Dio ama anche i pagani e li chiama al ravvedimento. In Matteo 12,38-41, il pesce di Giona, simbolo di Gesù che salva dalla morte, sarà uno dei primi simboli della Chiesa cristiana.