Geissler, Heinrich
Indicefisico e inventore tedesco (Igelshieb, Turingia, 1815-Bonn 1879). Costruì, nel proprio laboratorio di Bonn, utili strumenti scientifici con i quali compì egli stesso importanti osservazioni (determinò, tra l'altro, la temperatura di massima densità dell'acqua).
Tubo di Geissler
Tubo contenente un gas rarefatto a pressione dell'ordine di 1 mm di mercurio. Tra i due elettrodi al suo interno viene applicata una differenza di potenziale; se la tensione è continua, si ha una scarica nella quale dall'anodo A al catodo C si distinguono quattro zone: una prima (a) luminosa, una seconda (b) oscura, una terza (c) luminosa e ristretta, una quarta oscura (d; detta spazio oscuro di Crookes-Hittorf). Poiché lo spettro della luce emessa dalla zona a è legato alla composizione del gas, i tubi di Geissler sono stati usati per studiare lo spettro di tutti i gas e dei metalli a basso punto di ebollizione. Alimentati con tensioni alternate e piegati in forme diverse, sono usati per le insegne luminose.