Francolise
Indicecomune in provincia di Caserta (30 km), 103 m s.m., 40,75 km², 4905 ab. (francolisani), patrono: Santa Maria delle Grazie (8 settembre).
Centro della Terra di Lavoro, posto su un colle alla destra del fiume Volturno. Fu noto come stazione termale in epoca romana: della sorgente del Cantarone (o Acqua Catena, oggi inutilizzabile) parlarono Vitruvio, Valerio Massimo e Plinio. Nel sec. XII fu donato da Carlo I d'Angiò a Simone di Monteforte, conte di Avellino, che vi costruì un castello. Appartenne poi ai D'Aquino e ai principi di Caramanico.§ Il grandioso castello medievale fu rimaneggiato più volte a partire dal sec. XV; accanto è la chiesa di Santa Maria a Castello, con una statua lignea (sec. XIV) e una Madonna del Cardellino, tela del sec. XV.§ L'economia si basa sull'agricoltura (tabacco, cereali, ortaggi, frutta, uva da vino), sull'allevamento bovino e bufalino (produzione di carne e latte) e su attività manifatturiere nel settore dell'abbigliamento. § Nei dintorni, in località Sant'Andrea del Pizzone, la chiesa di Santa Maria delle Grazie conserva tracce di affreschi bizantini; a San Rocco si trovano i resti di una villa rustica romana (sec. I), con bei mosaici.