Enquist, Per Olov
scrittore e giornalista svedese (Västerbotten 1934- Vaxholm 2020). Attratto inizialmente dalla narrativa analitica imparentata col nuovo romanzo francese, si rivelò ben presto come esponente della corrente di narrativa sperimentale conosciuta come documentarismo. Dopo un romanzo teso a ricostruire simbolicamente la figura del leader nazista R. Hess (Hess, 1966), con I legionari (1968) Enquist ha affrontato uno dei temi più scabrosi della politica scandinava del dopoguerra: l'estradizione in URSS di alcuni rifugiati baltici. Significativi sono anche i romanzi Il secondo (1971), sul rapporto tra sport e politica, La partenza dei musicanti (1978) e Angelo caduto (1985). Dalla fine degli anni Ottanta alla metà degli anni Novanta si è dedicato soprattutto alla drammaturgia (L'ora della lince, 1988; Il circolo magico, 1994). Successivamente è tornato alla narrativa con Processo a Hamsun (1996), profilo del discusso autore norvegese. Tra gli ulltimi romanzi pubblicati in Italia: Il medico di corte (2001), Il viaggio di Lewi (2004), Il libro di Blanche e Marie (2006), La partenza dei musicanti (2008) e Un’altra vita (2010).