Doherty, Peter C.
medico australiano (1941). Vincitore del premio Nobel per la medicina nel 1996 insieme a R. Zinkernagel, per scoperte sul riconoscimento degli agenti infettivi da parte del sistema immunitario e in particolare il riconoscimento del self (sostanze appartenenti al proprio organismo) dal non self (sostanze estranee). Doherty ha lavorato alla Scuola di Ricerca Medica John Curtin a Canberra, in Australia, e poi è passato all'Università del Tennessee. In particolare, Doherty e Zinkernagel hanno scoperto i meccanismi immunologici di base del funzionamento dei linfociti T, una delle più potenti armi che possiede il nostro sistema immunitario, coinvolti nei processi di aggressione contro le cellule infettate dai virus, i tumori e nelle reazioni di rigetto contro gli organi trapiantati. L'ipotesi dei due scienziati era rivoluzionaria per l'epoca (anni Settanta) poiché sosteneva che il sistema immunitario fosse in grado di riconoscere tutto ciò che era estraneo solo attraverso la conoscenza di ciò che era proprio. I virus e i batteri vengono cioè riconosciuti solo dopo che si sono legati a strutture molecolari dell'organismo: ciò che viene definito come sistema di compatibilità.