Celestino V
papa, santo (Isernia 1215-castello di Fumone 1296). Al secolo Pietro del Morrone, benedettino, si ritirò sulla Maiella, dove fondò la congregazione dei celestini. Nel 1294, dopo un lungo periodo di sede vacante, fu nominato papa a Perugia: ma ben presto quest'uomo semplice e inesperto fu travolto dai raggiri che si tramavano intorno alla corte pontificia e, sentendosi incapace di adempiere il suo ufficio, rinunciò alla cattedra papale ritornando alla vita eremitica e suscitando immenso scalpore nell'opinione di quel tempo. Volendo unirsi ai frati spirituali, venne fatto prigioniero da Bonifacio VIII e rinchiuso nel castello di Fumone presso Alatri. Fu canonizzato nel 1313. Festa il 19 maggio.
Celestino V regge la città dell'Aquila; statua di Girolamo da Vicenza (L'Aquila, Museo degli Abruzzi).
De Agostini Picture Library/G. Dagli Orti