Barremiano
sm. e agg. [dalla località di Barrême, nelle Basse Alpi]. Piano geologico del Cretaceo inferiore, compreso tra Neocomiano e Aptiano, istituito nel 1861 da Coquand basandosi sui calcari marnosi ammonitiferi di Barrême. Questi depositi di mare profondo sono ricollegabili alla presenza di un'area di geosinclinale, la fossa vocontiana, allungata in direzione WNW-ESE tra il Massiccio Centrale e l'avanfossa alpina. In Italia il Barremiano è rappresentato in Lombardia dalla parte superiore della maiolica a tinta grigio-verdastra e non selcifera, da un modesto affioramento calcareo grigiastro, sulle pendici meridionali del monte Albenza, con intercalazioni marnose nerastre contenenti Ammoniti, e da calcari marnosi a Radiolari; nel Veneto è presente nella formazione del Biancone e nelle marne grigio-verdi ammonitifere di alcune località dolomitiche. Altrove il Barremiano non presenta caratteri peculiari che ne consentano la distinzione dagli altri piani del Cretaceo inferiore.