Bahia (Stato)

Stato federato (564.733 km²; 14.175.341 ab. nel 2012; capitale Salvador) del Brasile, nella regione del Nordeste. Il territorio, affacciato a E all'Oceano Atlantico, è essenzialmente montuoso articolandosi in vasti altopiani (chapadas), tra cui la Chapada Diamantina (culminante a 1850 m nel Pico das Almas, massima elevazione dello Stato) e la Chapada das Mangabeiras, e in varie catene montuose quali le serre di Ramalho, Boqueirão e Tabatinga.Il clima è di tipo subtropicale, con valori medi della temperatura di 25 ºC, che nei mesi più freddi scendono a 18 ºC; le piogge, che raggiungono i 2000 mm annui lungo il litorale, sono meno abbondanti nell'interno dello Stato, dove alla lussureggiante vegetazione della zona costiera subentrano la caatinga (estesa su 2/3 del territorio) e gli aridi campos. La rete idrografica fa essenzialmente capo al fiume São Francisco, che attraversa da S a N lo Stato; dalla Chapada Diamantina scendono però vari fiumi (Contas, Paraguaçu), che sfociano direttamente nell'Atlantico. Il São Francisco, diversamente dagli altri corsi d'acqua, è intensamente utilizzato per la produzione di energia idroelettrica (diga di Paulo Alfonso). La popolazione è costituita in maggioranza da mulatti, con minoranze consistenti di bianchi e neri. Essa è prevalentemente concentrata nel Reconcavo, l'area di più antica colonizzazione, che include la fascia costiera settentrionale e il retroterra di Salvador. Le zone asciutte dell'interno, viceversa, presentano una copertura insediativa assai rada. L'urbanizzazione riguarda, nell'insieme, circa il 60% della compagine demografica. Risorse economiche sono l'agricoltura (manioca e cacao – di cui lo Stato è il maggior produttore brasiliano – cotone, canna da zucchero, ricino, tabacco, sisal, caffè, banane, cereali, frutta), l'allevamento (bovini, suini, caprini), la pesca, lo sfruttamento forestale e del sottosuolo (piombo, rame, amianto, baritina, magnesite, manganese, cromite, berillo, cristallo di rocca: ma soprattutto petrolio e gas naturale. Le industrie, attive nei settori alimentare, tessile, del tabacco, cantieristico, petrolchimico e del cemento, sono accentrate nella capitale e nelle città di Jequié, Itabuna, Ilhéus, Feira de Santana, Vitória da Conquista e Alagoinhas, tutte situate nella zona costiera o in prossimità di essa. Particolarmente rilevante il polo di sviluppo industriale localizzato, nei primi anni Settanta del sec. XX, a Camaçari (circa 35 km a NNE di Salvador), in grado di fornire una gamma vastissima di prodotti di base o intermedi; esso è collegato al complesso idroelettrico di Paulo Alfonso e, mediante condotte, al porto di Aratù, sulla baia di Todos os Santos. Dal 1981 vi è in funzione anche un grosso impianto di laminazione del rame, che produce semilavorati per l'industria elettromeccanica. Le comunicazioni si svolgono principalmente per ferrovia o per via fluviale, lungo il São Francisco; la navigazione marittima fa capo principalmente ai porti di Salvador e Ilhéus.