Anzengruber, Ludwig
drammaturgo austriaco (Vienna 1839-1889). Fece per lunghi anni l'attore in provincia, quindi il giornalista. Epigono della tradizione della commedia popolare e del Singspiel viennese, dipinge in un vivissimo linguaggio nutrito di dialetto conflitti tragici o grotteschi fra passioni, religione e costume nel mondo contadino. Anticipa il naturalismo per i suoi intenti educativi e per la tematica (oscurantismo religioso, analfabetismo, ereditarietà). Il suo primo successo fu Der Pfarrer von Kirchfeld (1870; Il parroco di Kirchfeld), cui seguirono: Der Meineidbauer (1871; Il contadino spergiuro), Der G'wissenswurm (1874; Il tarlo della coscienza), Das vierte Gebot (1878; Il quarto comandamento), ecc. Altrettanto vivo, anche se meno noto, è l'Anzengruber autore di romanzi (Der Sternsteinhof, 1883, La fattoria di Sternstein) e di racconti (Wolken und Sonnenschein, 1888, Nubi e sereno).